I volontari, la nostra risorsa
Se appare a tutti evidente l’importanza del denaro e dei beni materiali, è altrettanto certo che senza i volontari non avremmo potuto fare nulla e non potremmo continuare a mantenere viva la nostra opera. Abbiamo bisogno della partecipazione di persone che con generosità offrano a chi ha bisogno il proprio tempo ma anche le proprie energie e competenze.
Oggi la nostra famiglia conta oltre 200 volontari, che collaborano con noi nei vari servizi. Ma non basta, abbiamo sempre bisogno di chi può darci una mano impegnandosi secondo la misura della sua generosità e del nostro spirito francescano.
Essere i “nostri” volontari
“La carità è la prima regola” così si intitola il vademecum che consegniamo a ogni volontario. È un breve ma prezioso libretto che contiene le motivazioni e le caratteristiche distintive per vivere l’esperienza del volontariato con noi.
La prima cosa da dire - che può sembrare scontata, ma non lo è! - è che al cuore del nostro servizio ci deve essere l’accoglienza senza riserve dell’altro e l’amore alla sua persona.
Il primo scopo non è dare un piatto di pastasciutta: questo è un mezzo, ma il primo scopo è che questa persona si senta abbracciata nella sua umanità, che comprende anche la necessità del cibo, ma non è solo questo.
Così, attraverso i servizi che oggi offriamo, i nostri preziosi collaboratori volontari imparano a vivere e a testimoniare la differenza che c’è tra la filantropia e la carità, condividendo il valore dell’uguaglianza e affermando la dignità di ogni persona, per quanto povera e bisognosa sia.
Vuoi candidarti come volontario?
Se vuoi proporti come volontario, per prima cosa occorre conoscerci e verificare insieme le motivazioni e le reciproche aspettative. Puoi contattare la responsabile del centro, suor Elena Oioli, tel. 0270600763.
Dovrai fare degli incontri presso la nostra sede in Via G. Ponzio, 75, e frequentare il corso HACCP (*), obbligatorio per il servizio in mensa.
(*) HACCP: Hazard Analysis Critical Control Points